Vinyer Street è la via delle
gallerie dell’East End per quante se ne incontrano ad ogni porta in un percorso
tanto breve. Tappa obbligata del cocktail tour dei First Thursday, appuntamento
fisso di ogni primo giovedì del mese per i vernissage dalle 7pm
in poi, la strada diventa location di un party itinerante: tutti offrono
da bere si sosta fuori a chiacchierare ed è facile ritrovarsi ad osservare poco
l’arte e molto il look dei visitatori. Oltre all’omonima Vyner St Gallery
ci sono Fred London, Harmonia Mundi, The Empire, Intercity Comunications,
Wilkinson Gallery, Trapped in Freedom. Una sosta-pellegrinaggio in ognuna dà l’istantanea di quel
che avviene al momento negli avamposti –silenti- della ricerca artistica (non è escluso per questo, trovarci anche tanto
disorientamento). La zona è post industriale ma ad uno sguardo attento si
coglie il carattere architettonico per nulla improvvisato delle sedi d’arte.
Nella via parallela, al 27 di Wadeson Street c’è Bistroteque ristorante
progettato da Carmody Groake. Tappa d’obbligo.
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